L’ambientamento del bambino al Nido d’Infanzia spesso rappresenta per il bambino, la bambina, la prima esperienza di distacco dalla figura genitoriale con una sostanziale modifica della qualità relazionale della vita: è l’inizio di un rapporto con più figure di riferimento e richiede l’elaborazione del processo di separazione da mamma o papà.
Il momento dell’inserimento/ambientamento viene preparato attraverso il contatto con le famiglie che vengono invitate a conoscere il Nido durante l’Assemblea generale. All’ Assemblea segue un Colloquio preliminare in cui il genitore ha l’opportunità di fornire tutte le informazioni che ritiene opportune sul proprio figlio (abitudini legate al sonno, all’alimentazione, i giochi preferiti ecc).
Per permettergli di compiere un’esperienza educativa significativa è importante che l’ambientamento/ inserimento avvenga nel rispetto di alcuni criteri:
– gradualità dei tempi per permettere al bambino di acquisire consapevolezza delle diverse dinamiche di separazione (andare via, tornare, ritrovare, ritrovarsi);
– stabilità, per quanto possibile, nella figura genitoriale che segue il percorso;
– prevedibilità delle azioni che si ripetono sempre uguali nell’arco delle giornate, le routine, che offrono al bambino una base di conoscenza della realtà circostante, permettendogli di apprendere ed elaborare il distacco dal genitore;
– continuità dell’esperienza educativa, continuità tra servizio e famiglia per meglio organizzare e gestire l’esperienza dei bambini al Nido.
I bambini nuovi iscritti saranno inseriti a piccoli gruppi indicativamente dalla settimana successiva
all’ avvio dell’anno educativo a partire da mercoledì 18 settembre 2019 là dove il gruppo sezione preveda la presenza di bambini inseriti nell’anno precedente.
La prima settimana di apertura del Nido ( primo giorno mercoledì 11 settembre 2019 ) è riservata ai bambini e alle bambine già frequentanti nell’anno precedente.
L’ambientamento avviene di norma nell’arco di quattro settimane.
Il genitore durante i primi giorni rimane in sezione con il bambino senza alcun distacco. Nei giorni successivi il genitore si allontana dal bambino/a (il primo giorno per 15 minuti, successivamente per 30 minuti e così via…). Mantenendo gradualità nella separazione e nella permanenza del bambino al Nido, i tempi diventano più brevi .
A metà della seconda settimana al bambino/a viene proposto il pranzo e permane al Nido per un orario compreso tra le 9.00 e le 11.45/12.30.
A metà della quarta settimana si inizia con l’introduzione al momento del sonno concordato con i genitori in relazione all’ andamento dell’inserimento. Il momento del sonno per il bambino al di fuori del contesto familiare è da considerarsi un percorso di apprendimento vero e proprio, pertanto occorrerà consolidare l’ambientamento del bambino nel contesto del Nido prima di proporgli la nanna.
Dalla quinta settimana i bambini iscritti al prolungamento e frequentanti il Nido d’Infanzia “ Rosaspina” se ben inseriti anche al momento del sonno potranno usufruire del Servizio sino alle ore 18.00
Ai genitori si chiedono disponibilità e flessibilità nell’accogliere le richieste delle educatrici volte a far vivere serenamente questa esperienza ai bambini.
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